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Salerno, discarica a cielo aperto a Giovi: ordinanza del sindaco i: Attualità zonarcs 

Salerno, discarica a cielo aperto a Giovi: ordinanza del sindaco i:

Discarica di rifiuti a cielo aperto  in via Beata Teresa di Calcutta, nella frazione Giovi,  ha spinto il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, a firmare un’ordinanza contingibile e urgente. Il provvedimento impone al responsabile dell’area la rimozione immediata dei materiali e il totale ripristino dello stato dei luoghi.

La vicenda nasce da diverse segnalazioni dei cittadini, esasperati dal degrado. I successivi controlli effettuati dalla Polizia Municipale e dal Nucleo Carabinieri Forestale hanno scoperchiato una situazione allarmante: un’area di circa 1000 metri quadrati trasformata in una discarica non autorizzata. I Carabinieri avevano già provveduto a porre l’area sotto sequestro penale, denunciando il responsabile per gestione illecita di rifiuti. Nonostante una prima diffida inviata dagli uffici comunali nel maggio 2025, rimasta inascoltata, la situazione è peggiorata. Un sopralluogo effettuato lo scorso ottobre ha evidenziato come le prescrizioni fossero state ignorate. Anzi, gli agenti hanno scoperto che i sigilli giudiziari erano stati rimossi e che la massa di rifiuti era aumentata, arrivando ad adagiarsi contro il cancello d’ingresso e finendo oltre la linea della carreggiata stradale.

Di fronte al rischio concreto per l’incolumità pubblica e all’evidente stato di incuria, l’amministrazione ha deciso di usare il pugno duro. L’ordinanza firmata dal Primo Cittadino ordina al custode e responsabile dell’abuso di procedere “ad horas” alla caratterizzazione e allo smaltimento dei rifiuti.Le operazioni dovranno concludersi tassativamente entro 30 giorni dalla notifica dell’atto. Una volta ripulita l’area, il proprietario dovrà inviare al Settore Verde e alla Polizia Municipale la documentazione fotografica che attesti l’avvenuto ripristino. Se il termine di un mese trascorrerà senza che i lavori siano stati eseguiti, scatterà la cosiddetta “esecuzione in danno”: sarà il Comune di Salerno a incaricare una ditta per la pulizia, addebitando poi l’intero costo dell’operazione, più le spese amministrative, al privato inadempiente. Resta inoltre ferma la possibilità di ulteriori sanzioni penali per la mancata osservanza dell’ordine dell’autorità. (Foto Archivio)

 

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